Frontiere

27/11/2022 | Lettura della settimana

Frontiers, la conferenza del 1907 qui tradotta, viene letta da Curzon davanti la platea dell’All Souls College di Oxford. Innanzi al pubblico oxoniese, l’autore in un certo senso getta i fondamenti e le categorie dell’odierno studio delle frontiere, sviluppando la sua riflessione a partire dal peso che la tematica assume all’interno della vita politica dello Stato inglese. Ciononostante, nel vasto panorama dei border studies, la sua è una delle personalità maggiormente neglette su cui, forse, pesano alcune ipoteche di tipo ideologico. A dispetto delle ombre, tuttavia, la conferenza sulle frontiere si configura come un documento massimamente interessante, in quanto getta luce non solo sulle dinamiche operanti allora nei territori di frontiera, ma perché serve anche a rischiare molte delle attuali situazioni geopolitiche, le cui criticità erano già state evidenziate da Curzon in questo discorso.

Introduzione, traduzione e commento di Achille Zarlenga, Prefazione di Giulio A. Lucchetta.

Editore: Carabba, Lanciano (CH)

Autore: George Nathaniel Curzon

ISBN: 978-88-6344-664-7

Anno di pubblicazione: 2022

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